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Fatturazione elettronica: cosa cambia con l’entrata in vigore?

lentepubblica.it • 12 Novembre 2018

fatturazione-elettronica-cosa-cambia-entrata-in-vigoreFatturazione elettronica: cosa cambia con l’entrata in vigore? La fatturazione elettronica non è un argomento nuovo. In questo momento si trova sotto i riflettori perché a breve entrerà in vigore l’obbligo del suo utilizzo, ma in realtà in Italia è più di un decennio che se ne parla.


Più di 10 anni fa, infatti, già si parlava di introdurre la fatturazione elettronica verso le pubbliche amministrazioni per garantire una maggiore trasparenza e, soprattutto, la possibilità di tracciare tutte le attività.

 

Ora però il discorso si allarga perché dal 1 gennaio 2019 tutti i privati in Italia saranno obbligati ad emettere verso imprese, privati e consumatori solo ed esclusivamente fatture elettroniche. Questa novità sta gettando un po’ tutti nel panico visto che non tutti sono pronti ad adattarsi in fretta alla nuova normativa.

 

Entriamo, quindi, più nel dettaglio per chiarire cosa cambia con l’entrata in vigore di questa disposizione e quali sono i possibili vantaggi.

 

Fatturazione Elettronica: verso un futuro inevitabile

 

La nuova fatturazione toccherà ogni azienda e settore senza nessuna esclusione: sono incluse le fatture cosiddette B2B (quelle per imprese, artigiani, professionisti etc…), bollette, anche gli scontrini e le ricevute potranno essere scambiate in formato elettronico.

 

Per farla breve, qualsiasi documento che abbia validità fisale e che attesti la cessione di un bene o una prestazione di servizio per il quali si ottiene un pagamento dovrà essere consegnato in formato elettronico. Ma c’è qualcuno escluso dalla nuova tipologia di fatturazione?

 

Soltanto le imprese di piccolissime dimensioni con fatturati di poche migliaia di euro annui possono essere esentate dall’emissione di fatture elettroniche, ma in ogni caso sono a loro volta destinate a ricevere fatture elettroniche quindi, in un modo o nell’altro questa novità coinvolge tutti, ma proprio tutti nel nostro Paese.

 

Fattura elettronica: come emetterla?

 

Il rompicapo che sta davvero facendo venire il mal di testa a tutti è come organizzarsi per cominciare ad emettere fattura elettronica con semplicità e togliersi da ogni impaccio? I problemi che sta causando il passaggio al metodo di fatturazione più tecnologico non sono pochi, ma c’è già chi corre ai ripari utilizzando le soluzioni SMART he la rete offre.

 

Tra le possibilità più gettonate in questo momento c’è cloud finance un software per la fatturazione elettronica che è in grado di gestire il tutto in maniera semplice e veloce, tanto da essere diventato già un punto di riferimento tra coloro che stanno cercando di mettersi in riga con le nuove norme prima della temibile scadenza del primo gennaio.

 

Come gestire la fatturazione tramite software?

 

Invece di andare a chiedere al proprio commercialista la soluzione per adeguarsi al nuovo sistema digitale di fatturazione la soluzione può essere proprio utilizzare un software come cloud finance. Questo permette di ricevere, inviare e conservare le fatture, tutto a portata di mouse.

 

Il programma permette di gestire sia le fatture elettroniche B2B sia quelle verso la pubblica amministrazione attraverso un sistema sicuro e conclamato a norma di legge detto “Sistema di Interscambio Sdl”.

 

Il punto di forza del software inoltre è il fatto che si offre ai suoi utilizzatori in maniera del tutto gratuita, senza limiti nelle fatture che si possono gestire e inviare. Insomma, una soluzione da prendere seriamente in considerazione per trarsi d’impaccio velocemente.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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